Ho sempre creduto che la vita non si dimenticasse, che si rimanesse irrimediabilmente imprigionati in ciò che era stato, vivendo quello che sarà … ma ho scoperto quanto sia fantasticamente facile liberarsi di tutto… perfino di se stessi… accetti te stessa, quello che vuoi, che sei diversa da tutti gli altri ma anche irrimediabilmente uguale a tutti loro.. pensi a te nel mondo e ti vedi libera e ti vedi vivere e stai vivendo veramente. È bastato poco, mi sento in sincronia col mondo, col ritmo delle cose, con quello scorrere che non si vede e che forse pochi avvertono, io ce la faccio. Mi sto caricando di vita per riuscire ad arrivare agli obbiettivi che mi sono posta, che mi sto ponendo e che voglio raggiungere, è meraviglioso sentirsi così in una continua insaziabile voglia di vita che non avevo mai provato, ne vorrei sempre di più… io.. vorrei che la vita non finisse mai. Ed è molto diverso dal pensare che ciò che vivi ora possa andare perso col tempo, col rumore della gente, le parole inutili e i discorsi vuoti, perché ci sarà anche tutto questo attorno a te ma se sai dove cercare potrai riuscire a riempirti solo di quello che conta, per te.
giovedì 22 dicembre 2011
Alza la testa e guarda in sù...
Cosa ne vogliamo fare della nostra vita? Dove vogliamo che ci conduca questo percorso??
Un po’ ci indirizza e un po’ vuole essere scelto, un po’ ci da segni e poi vuole vederci nuotare da soli… non è facile scegliere ma non si può neanche restare nel limbo e farsi condurre dalla corrente verso nuovi lidi in eterno…di spiaggia in spiaggia, senza approdo…ma se poi con la casualità si fanno gli incontri migliori o le scelte che si rivelano poi essere quelle più azzeccate,.... fino a che punto occorre ragionare e quando occorre solo seguire le stelle?
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